Gli scuri in alluminio possono essere di diversi spessori: ci sono scuri con ante da 18 mm di spessore ad esempio. Quando si utilizza una scuro sottile?
Gli scuri Scuretttto, con ante a minidoghe coibentate di soli 18 mm di spessore, vengo scelti dai progettisti e dagli architetti soprattutto per realizzare grandi aperture a pacchetto.

Lo spessore sottile delle ante coibentate permette un ingombro molto contenuto quando lo scuro è aperto.
Le ante di questo tipo di scuro sono sottili, ma molto robuste. Permettono la realizzazione di grandi superfici oscuranti, con queste caratteristiche:
- fino a 9 + 9 ante;
- fino a 6 metri di larghezza del foro;
- senza alcuna necessità di essere supportate da carrelli di sostegno e scorrimento.
Quest’ultimo punto è importante, perché che nel tempo i supporti richiedono una manutenzione attenta e continua.
Le ante di questo tipo, invece, sono ante autoportanti e guidate esclusivamente da perni che le indirizzano senza necessità di supportarle.
Vedi qui per approfondire le famiglie di aperture degli scuri.
Oltre la tecnica, l’estetica degli scuri
Gli scuri con ante da 18 mm di spessore hanno grandi possibilità di inserimento estetico nell’architettura di un fabbricato (vedi qui come abbinare i colori della casa).
Le ante sottili sono realizzabili anche in due colori (anta “bicolore”).


Inoltre, nonostante lo spettore sottile, questo tipo di ante sono coibentabili internamente.
