Come è fatto un comignolo?
Pensiamo ovviamente ai tetti delle case italiane. Nel nostro Paese, almeno dalla fine degli ’50, in moltissimi casi la parte terminale dei comignoli viene realizzata con anelli prefabbricati in calcestruzzo.
Gli anelli si posizionano uno sopra l’altro, formando così un “torrino”.
Ciascun anello ha una forma studiata per essere in in grado di impedire l’ingresso di acqua piovana, anche in caso di forte vento.
Dal punto di vista estetico, la maggior parte dei comignoli italiani è a dir poco datata. Sono quindi poco compatibili, dal punto di vista estetico, con un’abitazione nuova o rinnovata.
Come rinnovare l’estetica del comignolo senza sostituirlo?
Il sistema ORION di IXXI.it, offre l’opportunità di modificare esteticamente, in modo facile, qualsiasi comignolo ancora perfettamente funzionante, senza doverlo sostituire o modificare: ORION si adatta a torrini di qualsiasi misura.

Il sistema ORION si fissa al torrino del comignolo e lo avvolge mascherandolo senza intaccare le uscite dei fumi.
La copertura in rete in inox di ORION serve sia a dare ulteriore robustezza alla struttura sia a evitare l’ingresso indesiderato di uccelli.
Le uscite dei fumi e le prese d’aria distribuite in tutto il perimetro di ORION. Tali aperture hanno dimensioni tali da agevolare i flussi dell’aria ma pure di evitare l’ingresso di volatili.
